Sono Gianni Bianchini e viaggio intorno al mondo da più di 20 anni.
Ho vissuto in Inghilterra, Germania, Spagna, Thailandia, Turchia, Vietnam, Messico, Stati Uniti, Bulgaria. Dal 2013 sono un nomade digitale: lavorando online, vivendo e viaggiando lentamente, ho visitato ad oggi 52 Paesi del mondo, in 5 continenti, più di 3900 giorni di viaggio.
Il mio è uno stile di viaggio minimalista: tutto quello che possiedo è dentro al mio bagaglio a mano di 12 kg.
Da sempre sono un sostenitore della rivoluzione digitale e del lavoro in remoto. Nel 2015 ho creato la più grande community online dedicata al nomadismo digitale, Nomadi Digitali Italiani, che conta oggi più di 15.000 iscritti. Qui, insieme a un team di moderatori, aiuto chi vuole intraprendere questo stile di vita.
Gestisco un travel blog in inglese, Nomad is Beautiful, tra i più conosciuti a livello internazionale e al mio lavoro come blogger si affianca la fotografia, un canale YouTube, un podcast, la gestione di social media come Instagram, Pinterest, Twitter, la SEO e il posizionamento nei motori di ricerca.
Grazie alla popolarità raggiunta tramite il blog sono stato due volte speaker in inglese al TBEX, la più grande conferenza mondiale di travel blogger. Due volte speaker al Bansko Nomad Fest in Bulgaria, una volta speaker al Tirana Digital Nomad Festival in Albania e una volta speaker allo Swiss Nomad Fest.
Ho un canale YouTube e un Podcast dove ho intervistato viaggiatori, nomadi digitali, travel blogger, instagrammer, youtuber e sognatori: Gianluca Gotto, Cristina Buonerba, Francesca Ruvolo, Alice Pomiato, Carlo Taglia, Marcello Ascani, Dario Vignali, Manuela Vitulli, Francesco Grandis, Stefano Mongardi, Claudio Pelizzeni, Iacopo Pelagatti, Maddalena Mariani, Jacopo di Biase, Iacopo Pelagatti, Stefano Tiozzo, Tommaso Rossi, Sara Santarelli, Stefano Cantarini, Carlo Laurora, Simone e Lucia di Stepsover, Antonio di Guida e tantissimi altri.
In questi anni ho lavorato profondamente anche su me stesso, cercando di vivere il viaggio non solo come arricchimento di esperienze ma anche come crescita personale.
Non sono un terapeuta, né uno psicologo. No ho dei certificati da coach. Ho studiato da solo, ho fatto pratica quotidiana e la mia esperienza è maturata aiutando altre persone che come te erano confuse e non sapevano da dove cominciare.
Da più di 15 anni pratico la meditazione, Vipassana, mindfulness, mantra, visualizzazioni. Grazie a questa pratica costante ho potuto cambiare il mio stato mentale, implementando nella mia vita abitudini positive che mi hanno permesso di essere più in controllo di me stesso e della mia mente.
Da due anni, ho affiancato alla meditazione, la pratica del metodo Wim Hof, conosciuto in tutto il mondo come “The Ice Man” (l’Uomo di Ghiaccio). Il suo metodo si basa su tre pilastri fondamentali che permettono ad ognuno di noi di padroneggiare il proprio corpo, la propria mente e le proprie emozioni. Questi pilastri sono:
– l’esposizione al freddo estremo, come docce e bagni ghiacciati, che allenano il sistema cardio-vascolare, migliorano il sistema immunitario e riducono le infiammazioni muscolari.
– una tecnica respiratoria molto simile al Pranayama che riduce lo stress, rende il corpo più alcalino e migliora la concentrazione e la lucidità mentale.
– il rafforzamento del mindset (lo stato mentale) grazie alla meditazione.
Affascinato dal suo metodo e riconoscendone i tanti benefici su me stesso, ho studiato il suo corso “Fundamentals” e a Gennaio 2020 ho partecipato a un ritiro invernale con Wim Hof in Polonia, in cui ho scalato una montagna coperta di neve indossando solamente pantaloncini corti per 6 ore, e sono stato immerso, immobile, per 10 minuti in un fiume a -3 gradi di temperatura.
Grazie al suo metodo ho scoperto e in seguito approfondito il Breathwork una tecnica di respirazione che ci permette di accedere alla parte più emozionale e profonda di noi stessi e a migliorare il nostro benessere psicologico, fisico e spirituale.