Essere un nomade digitale significa poter scegliere di lavorare a due passi dalla giungla o nel centro di una metropoli, su una spiaggia deserta o in un enorme spazio di coworking, da soli o in mezzo a persone provenienti da tutto il mondo.
E la cosa più bella è che puoi sperimentare tutte queste possibilità per capire qual è quella che si adatta meglio al tuo metodo di lavoro. Se decidi di intraprendere questo stile di vita, è probabile che tu abbia già in mente uno o più paesi da scoprire.
Non ci sono limiti: libera la fantasia e lasciati trasportare dal tuo istinto.
È bene sapere, però, che esistono mete molto più popolari di altre, dove potresti incontrare tanti altri nomadi digitali come te.
Paesi e città particolarmente accoglienti per chi lavora da remoto, perché offrono strutture e servizi specifici per lo stile di vita nomade.
Si tratta di luoghi dove è facilissimo trovare una buona connessione internet, dove i costi della vita sono relativamente bassi, e dove, una volta spento il computer, puoi scoprire culture e tradizioni nuove.
Nelle destinazioni per nomadi digitali più popolari troverai una ricca comunità di remote workers che hanno scelto di viverci per alcuni mesi all’anno. Qualcuno ha perfino trovato qui il posto che vuole chiamare casa, utilizzandolo come base di partenza per i suoi viaggi.
Allora, dove andare come nomade digitale? Beh, dipende dalle tue preferenze personali, dal tuo budget e dal tipo di attività che svolgi. Ma se stai cercando una città o un paese accogliente, economico e ricco di paesaggi da scoprire, ci sono molte opzioni tra cui scegliere.
Vediamo quali sono le destinazioni più amate dai nomadi digitali e perché.
Thailandia
La Thailandia è stata a lungo la meta preferita dai nomadi digitali.
Chiang Mai, in particolare, è conosciuta per la sua folta comunità di lavoratori da remoto, oltre che per la vivace scena culturale.
È la combinazione perfetta tra modernità e tradizione, un luogo dove è ancora possibile trovare una natura incontaminata e scoprire usi e costumi di un popolo meraviglioso, ma allo stesso tempo un centro organizzato dove la connessione internet è ottima e i coworking non mancano.
A Chiang Mai puoi divertirti con il trekking e il rafting o rilassarti con in mano una tazza di ottimo tè thailandese. Anche la capitale Bangkok è una città affascinante e caotica, con una vivace vita notturna e tantissime opportunità per fare shopping e provare la cucina tipica.
Un’altra meta thailandese tra le preferite dai nomadi digitali è Koh Phangan, un’isola immersa nel verde e nota per le sue tradizionali feste, che ha fatto innamorare tantissimi viaggiatori.
Bulgaria
La Bulgaria sta diventando una meta sempre più popolare tra i di nomadi digitali.
A sole due ore di volo dall’Italia (a cui è collegata molto bene), questo paese dell’est Europa ha costi di vita molto bassi, un’ottima cucina tipica e paesaggi verdi e montani di una bellezza che non ti aspetti.
Sofia è una città vivace e ricca di storia, come dimostrano la caratteristica architettura sovietica e le numerose e suggestive chiese.
Il cuore della capitale, però, sono i mercati: imperdibili quello delle pulci per oggetti di antiquariato e icone religiose e quello delle donne per verdura fresca, frutta secca e specialità gastronomiche di ogni tipo.
Il centro è ricco di aree verdi e i trasporti sono efficienti, moderni ed economici.
Se sei un nomade digitale a cui piace la stagione fredda invernale, Bansko è la città perfetta per indossare gli sci e godersi candidi paesaggi innevati. Ma anche in primavera e in estate è un ottimo posto dove stare. Sia per i meravigliosi boschi da cui è circondata, ma anche per la folta comunità di nomadi digitali da tutto il mondo, che vengono qui per partecipare al Bansko Nomad Fest o lavorare nei vari co-working come il Coworking Bansko, l’Altspace e il Nestwork.
Se, invece, preferisci le città storiche, Plovdiv è quello che fa per te: una piccola cittadina dove potrai visitare interessanti siti archeologici e culturali e approfittare dell’ottima connessione internet.
Portogallo
Uno dei paesi europei più scelti dai nomadi digitali è sicuramente il Portogallo.
La sua splendida costa, i colori indimenticabili delle sue ceramiche e il clima mite ne fanno una meta perfetta per chi lavora da remoto.
Lisbona è la città più grande e vivace del paese, oltre a essere una delle capitali europee più economiche. Piena di opportunità di lavoro e di locali notturni, è la destinazione ideale per i nomadi che non vogliono rinunciare ai vantaggi delle metropoli.
Se preferisci un po’ più di tranquillità, puoi volare più a nord, verso Porto, città dalla splendida architettura contemporanea e con una vibrante scena culturale.
Oppure molto più a sud, verso l’isola di Madeira, al largo della costa del Marocco. Circondata dai riflessi cristallini dell’Atlantico, è la meta ideale per i nomadi digitali che vogliono vivere a contatto con la natura senza rinunciare ai comfort tecnologici.
Messico
Calda accoglienza, deliziosa cucina e paesaggi mozzafiato: il Messico è una delle mete più ambite dai remote workers di tutto il mondo.
A un passo dagli Stati Uniti, Città del Messico è la città più grande e vivace del paese, dove i trasporti, i ristoranti e i bar hanno prezzi molto economici.
Playa del Carmen, sulla costa caraibica, ha una comunità di nomadi digitali sempre più attiva, che ha contribuito alla creazione di spazi funzionali e accoglienti dedicati a chi vuole lavorare con vista mare e divertirsi nei locali notturni.
Meno conosciuta ma altrettanto pittoresca è la città di Oaxaca, ricca di storia e cultura, perfetta per chi è alla ricerca di tranquillità e della giusta ispirazione, ma anche di un ottimo street food locale per un’esperienza gastronomica irripetibile. Ci sono stato più di un mese in questa città ed è diventata la mia preferita in tutto il Messico.
Indonesia
L’Indonesia è un paese esotico e allo stesso tempo iperconnesso con il resto del mondo, da sempre una delle mete preferite dai nomadi digitali.
La maggior parte si concentra sull’isola di Bali, famosa per le sue spiagge spettacolari, la sua tradizione di pratiche yoga e l’atmosfera unica.
I due villaggi di Ubud e Canggu rappresentano le due anime di Bali: oasi culturale e meditativa la prima, piccolo centro di aggregazione vivace la seconda, sono i luoghi più frequentati dell’isola.
Tra surf, snorkeling, spa, coworking attrezzati e ottimi ristoranti vegani, non scordarti di dedicare del tempo alla visita dei maestosi templi induisti e buddisti, con giganti di pietra che spiccano nel paesaggio pluviale, lasciandoti a bocca aperta.
Bali si aggiudica sicuramente uno dei primi posti nella classifica delle destinazioni dove andare come nomade digitale.
Malesia
Vicinissimo all’Indonesia e alla Thailandia, ma decisamente meno turistica (e più economica), la Malesia è un paese ricco di opportunità e cultura, dove un nomade digitale può trovare la sua dimensione.
La capitale Kuala Lumpur è una città cosmopolita e vivace, con un’architettura unica nel suo genere e una cucina tipica tutta da provare. I nomadi digitali alla ricerca della natura e della tranquillità preferiscono l’isola Penang, con la sua città Georgetown, famosa come capitale culinaria del Paese ma anche per i suoi murales colorati e divertenti della città vecchia, considerata sito UNESCO.
Vietnam
Restiamo nella stessa area geografica per scoprire un’altra meta meravigliosa: il Vietnam. Destinazione ideale per i nomadi digitali alla ricerca della giusta combinazione tra avventura, cultura e costi accessibili.
Da Nang, città costiera nella regione centrale del paese, unisce modernità e splendide spiagge, offrendo la possibilità di lavorare con una connessione internet veloce prima di godersi un tuffo in mare o un ottimo Pho (zuppa di noodle) vietnamita.
Un’altra destinazione dove vanno spesso i nomadi digitali è la capitale, Hanoi, ricca di storia e di attrazioni culturali, tra cui il Tempio della Letteratura e il Mausoleo di Ho Chi Minh.
Recentemente ho scoperto anche un piccolo villaggio di pescatori a sud del Paese. Si chiama Mũi Né, e sta diventando pian piano una meta di nomadi digitali che voglio rilassarsi, lavorare o fare kitesurfing. I prezzi degli alloggi sono bassissimi e c’è anche un coworking.
Spagna
La Spagna è uno dei paesi per nomadi digitali più amati in Europa, perfetta come prima destinazione.
Cultura, lingua e cucina sono abbastanza simili a quelle italiane da farci sentire a casa, ma abbastanza diverse da stupirci e permetterci di vivere una vera esperienza di viaggio.
Tra le mete turistiche note, la città di Valencia è sicuramente quella più adatta a un nomade digitale: sulla costa orientale della penisola iberica, il piccolo centro cosmopolita gode di un perfetto clima mediterraneo ed è pieno di musei, gallerie d’arte e monumenti storici, ma anche di locali e di interessanti opportunità lavorative.
Le città spagnole dove vivono i nomadi digitali, invece, sono per lo più nelle Isole Canarie. Al largo della costa marocchina, l’arcipelago è una delle mete preferite dai viaggiatori italiani.
A Fuerteventura, Gran Canaria e Tenerife in particolare, esistono folte comunità di nomadi digitali che amano dilettarsi con sport acquatici, godersi panorami meravigliosi e scoprire nuovi locali vista mare.
Romania
Se preferisci mete meno popolari e ami il verde, la Romania è una destinazione imperdibile. Un paese in crescita, con opportunità lavorative sempre maggiori e tradizioni locali tutte da scoprire.
Bucarest è la città più grande e vivace del paese, con una scena culturale degna delle più note capitali europee. Quasi al confine occidentale, invece, troviamo Timisoara, una città universitaria, più tranquilla e accogliente, ricca di piazze e parchi dove passeggiare e rilassarsi leggendo un buon libro.
Turchia
Alle porte dell’Europa, la Turchia è un paese tra i più affascinanti, un crocevia di culture dove i nomadi digitali possono trovare molte opportunità per lavorare.
Famosa per il tradizionale caffè turco e per il moderno street food, la Turchia è un’ottima destinazione per i nomadi digitali.
La capitale Istanbul è una metropoli unica nel suo genere, al confine tra due continenti che la influenzano e la arricchiscono di suoni, colori e profumi inconfondibili.
Antalya, invece, è una meta popolare tra chi cerca spiagge mozzafiato e relax: una perfetta città per nomadi digitali. Se vai da quelle parti ti consiglio di provare il Coworking Antalya.
In Turchia non è necessario alcun visto se la permanenza non supera i tre mesi.
Quale sarà la tua prossima destinazione come nomade digitale? Se dopo aver letto l’articolo sei ancora indeciso, cerca l’ispirazione sul mio canale YouTube, dove troverai consigli pratici ed esperienze reali di chi vive in viaggio da ormai dieci anni!