Lavorare viaggiando è il sogno di molte persone. Chi non vorrebbe guadagnare mentre esplora il mondo e vive ogni giorno nuove avventure?
Per fortuna, oggi esistono tantissime possibilità per lavorare viaggiando, sia online che offline.
Negli ultimi anni le opportunità sono ulteriormente cresciute ma, prima di intraprendere la vita da nomade digitale, è indispensabile sapere a cosa si va incontro.
In questo articolo, troverai 10 consigli pratici su come lavorare viaggiando nel mondo (raccolti da chi vive da nomade digitale da ormai 10 anni).
Diventa un freelance
Essere un lavoratore autonomo ti permette di svolgere la tua attività in qualsiasi luogo tu voglia.
Puoi offrire i tuoi servizi online a chiunque, ovunque nel mondo.
Essere freelance ti permette anche di organizzare la tua giornata lavorativa come preferisci, e quindi di evitare che il fuso orario diventi un problema.
Ma come lavorare online da freelance se sei sempre stato un dipendente? Innanzitutto, sappi che dovrai occuparti del lavoro a tutto tondo, dalla creatività all’amministrazione, passando per l’organizzazione delle singole attività.
Ti servirà una buona dose di coraggio e motivazione, ma ne varrà la pena!
Se non sai da dove partire o hai bisogno di incrementare i tuoi clienti, ci sono molti siti web che ti permettono di pubblicizzare i tuoi servizi di freelance, come ad esempio Upwork, Freelancer e Fiverr.
Studia (e insegna) le lingue
Viaggiare significa entrare in contatto con persone e luoghi anche molto lontani da noi.
Per scoprire nuove culture è indispensabile imparare molto bene l’inglese, e magari un’altra lingua (spagnolo, francese, tedesco, ma anche arabo, cinese, russo).
È importantissimo comunicare con le persone che incontri in viaggio, non solo per motivi pratici, ma anche per immergerti fino in fondo nell’esperienza di viaggio.
Se parli fluentemente una lingua (anche la tua lingua madre), inoltre, puoi offrire lezioni online.
Ci sono molte piattaforme che ti permettono di farlo facilmente, come iTalki, Verbling e Preply. In questo modo, puoi lavorare viaggiando e condividere la tua conoscenza con gli altri.
Documenta il tuo viaggio
Anche se non sei un blogger, un vlogger o un influencer, ti consiglio di documentare i tuoi viaggi con foto, video, annotazioni, recensioni.
Non è detto che tu debba pubblicare questo materiale (ma considera l’ipotesi di farlo: potrebbe essere un diario di bordo molto utile a viaggiatori alle prime armi), potresti anche tenerlo per te e mostrarlo soltanto ai tuoi amici.
Sarà un ricordo personale unico e ti permetterà di valutare l’ipotesi di tornare in un posto piuttosto che in un altro, sfruttando le conoscenze che hai maturato nel tempo.
Trova il giusto ambiente di lavoro
Sfrutta gli spazi di coworking locali per trovare un ambiente di lavoro professionale e socializzare con altri freelance.
Quando sei in viaggio, suddividere le ore della tua giornata tra la tua attività e la scoperta del luogo è fondamentale: trovare il giusto spazio di lavoro e stabilire degli orari ti aiuterà a mantenere la concentrazione ed evitare lo stress.
Puoi anche cambiare orario ogni giorno, a seconda delle tue esigenze di viaggio; l’importante è che il tempo che dedichi al tuo lavoro non sia né troppo né troppo poco.
E ricorda che potresti anche sfruttare i “tempi morti” del viaggio, ad esempio utilizzando le lounge degli aeroporti per lavorare durante i tuoi spostamenti.
Archivia il tuo lavoro
Una buona connessione internet è imprescindibile per lavorare in remoto. Ma non è sempre possibile averne una.
Il mio consiglio è quello di lavorare online finché puoi, utilizzando gli strumenti di condivisione dei file come Dropbox, Google Drive o OneDrive, perfetti per lavorare ai documenti insieme ai tuoi clienti e al tuo team.
L’archiviazione dei documenti online ti permette di accedere a tutto ciò che ti serve in un clic, senza occupare spazio sul tuo pc e rischiare di perdere tutto nel caso in cui si rompa, o che tu lo perda.
Prima di rimetterti in viaggio, però, è meglio salvare una copia del file anche sul tuo pc, così da poter lavorare anche nel caso in cui non sia subito disponibile una connessione adeguata.
Cerca opportunità di lavoro in loco
Se desideri lavorare durante i tuoi viaggi, puoi cercare opportunità di lavoro temporanee o stagionali nel tuo luogo di destinazione.
Ad esempio, puoi lavorare come cameriere, receptionist, guida turistica o istruttore di sport acquatici.
Esistono moltissime opportunità, ma ti consiglio di iniziare a cercare e informarti prima di metterti in viaggio, così da arrivare con le idee chiare.
Gestisci il tuo tempo (e i tuoi soldi!)
Il rischio di lavorare viaggiando è quello di non riuscire a trovare il giusto equilibrio tra la tua attività lavorativa e la tua passione per la scoperta di luoghi sempre nuovi.
La tecnologia, per fortuna, ci viene in soccorso anche in questo caso: strumenti come Trello, Asana, Notion o RescueTime sono fondamentali per essere organizzati e produttivi anche dall’altro capo del mondo.
Lavorare e viaggiare è meraviglioso, se sai come gestire il tuo tempo.
Non solo: è indispensabile anche gestire i tuoi soldi. Per prima cosa, devi essere consapevole di quanto potresti guadagnare prima di partire.
Sulla base di questo, hai bisogno di impostare un budget settimanale e rispettarlo meticolosamente, per evitare che la tua avventura si trasformi in una brutta esperienza.
Sii flessibile e adattabile
Lavorare viaggiando nel mondo richiede flessibilità e capacità di adattamento. Potresti dover modificare il tuo consueto orario di lavoro per adeguarlo ai tuoi spostamenti, oppure affrontare problemi di connessione o di lingua straniera.
Per avere successo nel lavoro viaggiando, è importante avere una mentalità aperta ed elastica e capacità di problem solving in qualunque situazione si presenti.
Fai networking
Questo è uno dei consigli più importanti che io possa darti. Cerca sempre di conoscere persone online e offline per creare relazioni e opportunità di lavoro.
I social media offrono tantissime possibilità di incontrarsi, parlare e confrontarsi anche con persone che non sono mai state nello stesso luogo.
Tuttavia, l’aspetto più bello del viaggio è la scoperta, non solo dei luoghi, ma anche delle persone.
Lasciati stupire dalla casualità e accogli ogni incontro come una nuova opportunità di arricchimento personale.
Lavorare viaggiando significa anche cercare persone affini a noi, e trovarle negli angoli del mondo più inaspettati.
Sfrutta le opzioni di alloggio a lungo termine
Per risparmiare sulla sistemazione, scegli le soluzioni di alloggio a lungo termine come Airbnb, o Homestay.
Rispetto agli hotel tradizionali, queste opzioni offrono tariffe più vantaggiose e, in più, ti danno la possibilità di avere maggiori spazi a disposizione per lavorare da remoto e sentirti come a casa tua.
Inoltre, potrai scoprire i luoghi che visiti da un punto di vista più autentico e conoscere meglio la vita locale. In alcuni casi, potresti anche dividere l’alloggio con altre persone, creando nuove conoscenze e vivendo al massimo l’esperienza di viaggio.
Spero che questi 10 consigli pratici per lavorare viaggiando ti abbiano dato l’ispirazione per iniziare la tua esperienza di nomadismo digitale.
Ne manca ancora uno, però, forse il più importante: divertiti!
Lavorare viaggiando può essere una grande avventura: goditi il tuo viaggio e il tuo lavoro senza paure né pregiudizi.